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mercoledì 5 ottobre 2011

Museo Nazionale del Cinema: un'esperienza unica

Ospitato all'interno della Mole Antonelliana, simbolo della città di Torino, il Museo Nazionale del Cinema, non è di certo un museo tradizionale, infatti grazie alle installazioni audio/video, visitarlo risulta coinvolgente e appassionante come vedere un film.
L'istallazione ha impiegato 38 player multimediali SpinetiX HMP 200 collegati ad altrettanti proiettori ProjectionDesign disseminati nel percorso del museo. I player sono tutti collegati in rete e  sincronizzati tra loro mediante una consolle centralizzata gestita da un software appositamente sviluppato da Voome Networks su specifiche dell'azienda OVRIT, che ha curato l'integrazione dei sistemi per il Museo Nazionale del Cinema.  La consolle controlla la sincronizzazione dei player, l'accensione e lo spegnimento dei proiettor, gli screenshot, l'audio nelle sale, e tutta la diagnostica dell'installazione. La riproduzione dei contenuti sui player SpinetiX è collegata tramite porta seriale all'impianto automatico che movimenta le tende oscuranti che a intervalli regolari si alzano creando un'accattivante gioco di luce all'interno della Mole, all'innalzamento delle tende le proiezioni si interrompo e sia i proiettori che i player vengono messi in pausa. Appena le tende oscurano di nuovo le sale i  proiettori e i player simultaneamente danno vita alle proiezioni, creando un effetto di straordinario coinvolgimento audiovisivo. 

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